TRASPORTI

Aumenta l’autonomia massima raggiungibile coi furgoni EVito

Mercedes-Benz Vans allinea il furgone per la logistica all’EVito Tourer: la capacità della batteria aumenta del 70% fino a raggiungere i 60 kWh, e le nuove versioni ottengono anche il caricatore imbarcato per la ricarica rapida CC

La casa della stella a tre punte, come era già avvenuto a inizio ottobre nel caso della versione per il trasporto passeggeri, utilizzato da molti privati e da anche più taxi e non ultimi i servizi NCC, anche per il furgone Vito al 100% elettrico annuncia miglioramenti.

Se inizialmente l’EVito era disponibile in due versioni, la capacità della batteria era di solo 41,4 kWh (per cui era indicata una autonomia compresa tra 150 e 186 chilometri) e ricarica limitata alla corrente alternata; ma nel corso della primavera 2020 il Tourer aveva ricevuto la dotazione della sua controparte EQV, lanciato all’ultimo (per ora) Salone Auto di Ginevra: il motore elettrico che eroga 150 kW e una batteria da 90 kWh (netti) che consente l’autonomia massima fino a 421 chilometri secondo il ciclo NEDC, nonché la possibilità di ricaricare fino a 110 kW in corrente continua.

Poi a inizio ottobre Mercedes-Benz ha annunciato una batteria più piccola con 60 kWh di capacità netta per sia EQV ed EVito Tourer con ovvi benefici per l’autonomia. Ora per l’EVito versione furgone Mercedes-Benz Vans attinge proprio a questo sistema modulare di gamma.

A differenza del Tourer mantiene il suo motore asincrono da 85 kW senza salire alla più potente versione da 150 kW. Invece della batteria da 41,4 kWh, in futuro il furgone sarà dotato anche della batteria da 60 kWh, con capacità lorda di 66 kWh. La nuova autonomia omologata per l’EVito è compresa tra 242 e 314 chilometri con ciclo WLTP, che appare adeguata anche per la maggior parte delle operazioni di logistica nelle condizioni meteorologiche frequenti in Nord Europa o in altri mercati.

Il furgone EVito segue anche i dati del Tourer in termini di potenza di ricarica: la potenza di ricarica in corrente continua standard è di 50 kW e come opzione, si può scegliere di portare la ricarica del furgone EVito fino a 80 kW. Il tempo di ricarica dal 10 all’80% è di 50 oppure 35 minuti, rispettivamente col primo o il secondo apparecchio in dotazione. Inoltre, il caricabatterie di bordo in corrente alternata, raffreddato ad acqua, consente la ricarica trifase a 11 kW.

Il recupero di energia potrà essere regolato tramite le leve del cambio al volante: una nuova caratteristica del furgone sarà la disponibilità anche del livello D-Auto, precedentemente già introdotto su altri modelli di veicoli elettrici della casa di Stoccarda.

Questo sistema fa ricorso a informazioni provenienti da vari sensori e sistemi di sicurezza per determinare quanta energia ritorna nella batteria o quanto il veicolo decelera a seconda della situazione. Questo ha lo scopo di supportare una guida preventiva e il risparmio energetico.

Sulla versione base del furgone EVito la velocità massima di 80 km/h certo inciderà poco sui consumi, ma per chi avrà necessità di percorrere abitualmente tratti di tangenziali o raccordi come optional saranno disponibili anche versioni con velocità che raggiungerà i 100 o i 120 km/h.

Con la batteria da 60 kWh che sarà installata proprio come in precedenza nel sottoscocca, il volume di carico conserverà la capacità fino al massimo di 6,6 metri3, valore raggiunto dalla versione con una lunghezza complessiva di 5,37 metri; in alternativa c’è la versione da 5,14 metri, dove lo spazio di carico si spinge fino a 6 metri3. Da tenere presente che la batteria con capacità più grande sarà anche leggermente più pesante: pertanto se il volume non cambierà il carico utile massimo scenderà da 1.016 a 888 chilogrammi.

Credito foto di apertura: ufficio stampa Mercedes-Benz Vans