DUE RUOTE

Partita la produzione dello scooter elettrico BMW CE 04

Il nuovo mezzo a zero emissioni locali della casa tedesca disponibile con batteria di capacità 8,9 kWh e potenza di 42 cavalli (che scenderanno a 31 per chi vorrà guidarlo con la patente B)

Il ruolo delle due ruote nel gruppo BMW è spesso messo in ombra dal prepotente successo delle auto premium bavaresi, ma questo non comporta che a Monaco si dimentichino di aggiornare oltre che la gamma a quattro ruote anche quella Motorrad.

Ieri è stata avviata la produzione in serie del CE 04, scooter al 100% elettrico disponibile con potenza di 42 cavalli (o 31 nella classe L3e-A1) cavalli e della versione destinata alla Polizia tedesca presso lo stabilimento motociclistico BMW di Berlino.

Secondo quanto annunciato dal numero uno del gruppo Oliver Zipse tutti i futuri nuovi modelli BMW Motorrad nel settore della mobilità urbana saranno elettrici al 100%. Sulla sua homepage nazionale BMW Motorrad ha i modelli di scooter C 400 GT e C 400 X con motori convenzionali inclusi nel menu mobilità urbana, il che porta a ritenere che tali veicoli non avranno eredi diretti.

La produzione di due ruote a zero emissioni locali non è una novità nello stabilimento motociclistico di Berlino, poiché il predecessore C Evolution è stato prodotto lì a partire dal 2014. “Abbiamo preparato il nostro stabilimento per la produzione elettrica in una fase iniziale e siamo quindi in grado di servire un’ampia gamma di segmenti BMW Motorrad dal nostro stabilimento di Berlino”, ha affermato nella nota ufficiale pubblicata sull’avvenimento Helmut Schramm, il responsabile della produzione di BMW Motorrad.

Lo scorso ottobre BMW Motorrad ha svelato la versione per la polizia (e la produzione in serie avviata ieri) alla fiera specializzata Milipol di Parigi (Credito foto: ufficio stampa BMW Group)

Per il montaggio del CE 04, il cui listino italiano partirà da €12.550, è stata creata un’area di montaggio modulare altamente flessibile su un’area di circa 1.000 metri quadrati. Al posto di una classica catena di montaggio è stata installata una linea di montaggio dei pannelli sulla superficie, che è allineata in una forma ellittica ed è in continuo movimento. BMW vuole utilizzare lo spazio disponibile in modo ottimale, mantenere efficiente il flusso di materiale e consentire postazioni di lavoro ergonomiche.

Oltre all’assemblaggio finale stesso, anche il motore elettrico viene prodotto a Berlino e anche l’alloggiamento per la batteria viene prodotto nella capitale tedesca. Ma parte del suo contenuto proviene dalla Baviera: i moduli (la tecnologia delle celle è la stessa di quelle che equipaggiano il SUV elettrico BMW IX) sono forniti infatti dallo stabilimento automotive di Dingolfing, impianto già da tempo fortemente concentrato sulla produzione elettrica, a partire dalla linea della IX.

BMW Motorrad ha presentato il CE 04 da 31 kW la scorsa estate in versione pronta alla produzione. La batteria da 8,9 kWh di capacità con autonomia massima di 130 chilometri come standard supporta una potenza di ricarica fino a 2,3 kW, estendibile a 6,9 kW col caricatore opzionale.

Per la clientela che sceglie quest’ultima soluzione il pieno di energia richiede un’ora e quaranta minuti anziché quattro ore e venti minuti. Il prototipo del BMW CE 04, già fortemente orientato alla versione definitiva, era stato svelato un anno fa nel novembre 2020.

Credito foto di apertura: ufficio stampa BMW Group