INFRASTRUTTURA

Un sito in grande con Tesla, Fastned e Pivot Power

Il Superhub di Oxford realizzato in collaborazione da partner ben visibili nello spazio della mobilità elettrica sarà il più grande d’Europa, con capacità fino a 10 MW e 26 colonnine ad alta potenza presto disponibili

Faranno le cose in grande a Oxford, Tesla, gli olandesi di Fastned e Pivot Power (divisione del gruppo francese EDF), che nella città britannica realizzeranno entro la fine dell’anno quello che appare il più grande hub europeo di postazioni di ricarica ultra-veloci HPC, non a caso battezzato Energy Superhub Oxford .

I partner installeranno fino a 38 colonnine ultra-veloci, tra postazioni Tesla ed equipaggiate per veicoli con sistemi Combo CCS o CHAdeMO, presso Redbridge Park and Ride, zona strategica sia per chi sarà di passaggio sia per eventuali turisti o visitatori della vicina città universitaria.

La capacità totale prevista sarà di 10 MW, e inizialmente 14 colonnine Fastned saranno in grado di assicurare, grazie a una potenza fino a 300 kW (482 chilometri di energia per le batterie in 20 minuti) mentre sono previsti in parallelo 12 Supercharger V.3 Tesla da 250 kW.

Per la casa americana si tratta di una postazione rilevante anche se non la più grande in assoluto nella sua rete, e le dimensioni e la probabile attrattiva per la clientela del Superhub di Oxford appaiono tali da aver fatto glissare Tesla sulla tradizionale reticenza a mescolarsi con iniziative di altre società.

Il sito sarà in grado inizialmente di assicurare energia ad alta potenza fino a 10 veicoli contemporaneamente, ma saranno anche disponibili colonnine da potenze meno esorbitanti, con la spagnola Wenea che collocherà 16 postazioni fino a 22 kW, particolarmente interessanti (anche per il prevedibile costo relativo inferiore) per chi effettuerà soste più lunghe spostandosi in città.

L’infrastruttura fa parte di un programma sostenuto da finanziamenti per £41 milioni che nel quadro di un progetto che vuol rendere Oxford carbon neutral entro il 2040, ha incaricato Pivot Power e altri di integrare la rete elettrica con sistemi di accumulo, riscaldamento a basse emissioni, tecnologie smart per il risparmio energetico.

La società ha iniziato a sviluppare 40 siti nel Regno Unito con una capacità di stoccaggio finale di 2 GW, per supportare una flotta alimentata dalla corrente elettrica che si prevede possa raggiungere i 36 milioni di veicoli nel 2040.

Credito foto di apertura: ufficio stampa Fastned BV