Un lancio sincronizzato per i SUV compatti Audi
Con Q4 E-Tron e Q4 E-tron Sportback Audi va ad attaccare il fondamentale settore dei SUV compatti con il suo primo ambizioso prodotto basato sulla piattaforma elettrica modulare MEB
Arriveranno tra giugno e fine estate in Italia i due nuovi modelli elettrici che Audi ha riunito oggi per il doppio lancio delle versioni di produzione di Q4 E-Tron e Q4 E-Tron Sportback. Per questi modelli aveva invece diviso le presentazioni dei concept, in questo caso da intendersi come la versione di pre-produzione, più che di autentici prototipi.
Dopo il debutto al Salone di Ginevra nel 2019 per la versione standard, in piena estate 2020 c’era stato l’esordio del coupé Sportback. Dallo scorso 18 febbraio anche gli italiani interessati avevano potuto cominciare a manifestare la voglia di passare alla prenotazione.
Dopo i grandi SUV e la sportivissima E-Tron GT, nell’uno e nell’altro caso segmenti di prestigio ma giocoforza per un numero molto limitato di tasche, adesso la casa dei quattro anelli ha fatto luce sui dettagli dei primi modelli che vanno a cercare grandi numeri puntando su un segmento fondamentale come i SUV compatti.
E le dimensioni consentono che, al contrario della battistrada E-Tron ed E-Tron Sportback costruite in Belgio, i modelli svelati stasera (entrambi con 4,59 metri di lunghezza e passo di 2,76) siano realizzati partendo dalla piattaforma elettrica MEB e costruiti a Zwickau, il regno della manifattura di questi pianali nati per le batterie di trazione.
Ovviamente senza perdere la cifra Audi, che si nota a prima vista con la calandra chiusa ma anche con la scelta dell’illuminotecnica sottile, le prese d’aria incise con decisione, linea di cintura alta con segni ai due lati che sottolineano la sportività, sui profili delle portiere ci sono due tagli gemelli che aggiungono muscolarità alle linee. La versione Sportback ha come distinzione il lunotto molto inclinato e uno spoiler dove termina la superficie vetrata.
Gli interni sono al 100% Audi e allo 0% auto elettrica, se con quest’ultima espressione si vuole racchiudere la tendenza non sempre riuscita di voler togliere, togliere fino ad arrivare ad interni quasi monastici. Così si nota uno stile che ricorda quello della A3, con forme del cruscotto spigolose nelle quali si inserisce un touch screen da 11,6″ che non domina ma si integra.
E in Audi non hanno paura dei bottoni, quindi aspettatevi di vederne ancora nell’abitacolo Q4 E-Tron. Curiosa la scelta dell’elemento centrale flottante, che integra il selettore delle modalità di marcia. Futuristica anche la presenza dell’head-up display, una festa della realtà aumentata su cui la casa tedesca ha regalato qualche anticipazione nelle settimane precedente al lancio dei SUV elettrici compatti Audi.
Grazie alla piattaforma MEB, e lo si nota di lato osservando gli sbalzi anteriore e posteriore molto corti, l’abitabilità della Q4 E-Tron sarà molto vicina a quella della sorella maggiore E-Tron: e per il pubblico dei SUV se è positivo avere un bagagliaio efficiente con 520 litri e 535 rispettivamente per modello normale e coupé, lo sarà ancora di più sapere di poter arrivare a 1.490 litri complessivi di spazio per il carico se si abbattono i sedili posteriori.
Con l’arrivo della versione di produzione dei nuovi SUV compatti Audi sono caduti i veli sulle loro schede tecniche. Non aspettatevi velocità ed accelerazioni da primato, che sono terreno d’elezione per l’appena uscita E-Tron GT: la velocità massima sarà limitata a 180 km/h e la migliore accelerazione da 0-100 km/h raggiungibile sarà di 6,2″ per il modello a due motori. Ma non scordate che, per migliorare questi valori, ci si possono attendere in futuro versioni S ed Audi Sport….
La Q4 35 E-Tron avrà motore posteriore da 170 cavalli e batteria con capacità netta di 52 kWh, per una autonomia adeguata ma non da record di 350 chilometri. La versione Q4 40 E-Tron avrà a sua volta solo motore posteriore e 204 cavalli a disposizione. Ma grazie al pacco batterie da 77 kWh arriverà a 520 chilometri di autonomia. Non è stato indicato quali celle lo permettano, ma sembra probabile trattarsi di quelle LG Energy Solution con chimica NCM 712 a bassa percentuale di cobalto. Certo è invece che la Q4 50 E-Tron quattro a due motori avrà 299 cavalli e la batteria da 77 kWh in questo caso perderà qualcosina in autonomia arrivando a sfiorare ma non raggiungere i 500 chilometri.
Un raro aspetti poco convincente dei nuovi SUV compatti Audi è un dettaglio della ricarica, peraltro accumunato in altri modelli premium di concorrenti tedeschi. Infatti la versione Q4 35 E-Tron dispone di caricatore in corrente alternata da solo 7,2 kW e da 100 kW in modalità DC, mentre le due versioni con batteria di maggiore capacità saliranno a potenze di 11 kW AC e 125 kW DC: la potenza da sfruttare nelle colonnine che si trovano in autostrada non è da primato ma accettabile. Ma che nelle ricariche quotidiane presso le diffuse colonnine urbane la clientela debba spendere più tempo di quella delle Zoe è qualcosa che stupisce.
