AUTO

Il multispazio elettrico Stellantis uno e trino

Completate le presentazioni dei multispazio Citroën, Opel, Peugeot in uscita a primavera: condivideranno pianale EMP2, batteria da 50 kWh, motore elettrico da 100 kW

Nel giro di poche settimane si è completata l’offerta di proposte di veicolo multispazio elettrico che l’ex-PSA ha definito con i marchi Citroën, Opel, Peugeot. A margine è attesa anche una versione con il marchio Toyota, che pur essendo concorrente ne condividerà l’impostazione tecnica e i siti produttivi europei, anche in funzione delle contromisure sulla concorrenza prese a livello continentale per la fusione Stellantis.

Risaliamo all’uscita più recente, quella del Citroën Berlingo: all’interno della gamma segue la Ami, la E-C4 e il monovolume E-Spacetourer. L’E-Berlingo prende il posto di una generazione elettrica che esiste dal 2013, mentre se guardiamo a design e stile parliamo di una versione a zero emissioni locali di un modello arrivato nel 2018.

Le caratteristiche non variano rispetto al modello in allestimento furgonato: motore da 136 cavalli (o 100 kW) con coppia massima di 260 Nm e tre possibili opzioni di guida per la gestione della batteria da 50 kWh di capacità. L’autonomia massima è di 280 chilometri, misurati con ciclo europeo WLTP, laddove la ricarica massima possibile è da 7,4 kW dalle colonnine pubbliche di città (ma c’è in’opzione un caricatore imbarcato da 11 kW più pratico) un massimo di 100 kW di potenza di ricarica per le colonnine veloci o HPC in corrente continua.

Il nuovo E-Berlingo vetrato, fabbricato in Spagna a Vigo, è disponibile a 5 o 7 posti, con due varianti di lunghezza, sa 4,40 o da 4,75. Su questo genere di veicolo è importantissimo anche il carico: da 1.050 liti e con un volume di 4 m3 se si reclina lo schienale dei passeggeri alloggiati posteriormente.

Opel Combo-e Life

La versione multispazio nella declinazione da poco presentata da Opel ha la stessa batteria con 216 celle e 18 moduli alloggiata sotto al pavimento tra l’asse anteriore e posteriore, in modo da non compromettere lo spazio a bordo. In questa posizione, la batteria abbassa anzi il centro di gravità, favorendo la stabilità in curva o in condizioni di vento forte, per una migliore dinamica di guida.

Se la scheda tecnica è identica al modello francese con cui abbiamo iniziato questa panoramica per quanto riguarda batteria e motore elettrico, l’ampia lista di sistemi di assistenza alla guida consente ad Opel di candidare il proprio modello al titolo di best in class, anche al confronto coi “cugini”.

L’ampia gamma di tecnologie e di sistemi di assistenza alla guida al top della categoria si estende dall’Hill Descent Control (Controllo Velocità in Discesa), al Lane Keep Assist (Mantenimento Corsia) e all’allerta di stanchezza del guidatore, al riconoscimento dei segnali stradali e all’allarme di collisione frontale con protezione pedoni e frenata automatica di emergenza.

Particolarmente utile per il parcheggio è la telecamera Panorama Rear View che aumenta la visione posteriore e laterale. I proprietari che necessitano di maggiore trazione su fango, sabbia o neve possono scegliere Opel Combo-e Life con il sistema di controllo di trazione elettronico IntelliGrip.

Passando alla famiglia Peugeot, sempre basata sulla piattaforma multi-energia modulare EMP2, la fiche tecnica del multispazio elettrico è quasi indistinguibile da quella della compatta E-208 (basata sulla E-CMP) per quanto riguarda motore, cavalli, batterie. Le prestazioni sono quasi le stesse, con 11,2 secondi necessari per accelerare da 0 a 100 km/h e la velocità massima che raggiunge la soglia dei 130 km/h.

La ricarica richiede col caricatore standard da 7,4 kW sette ore e mezza, che per chi sceglierà l’opzione del caricatore imbarcato trifase scenderà a cinque ore. Mezz’ora basterà a riportare la capacità di energia nelle celle all’80%.

Negli interni la novità dell’E-Rifter sarà la strumentazione digitale con un touch screen da 10″ e una console centrale più ricca, incluso una postazione per ricaricare a induzione gli smartphone. Diversi in quest’area anche i comandi del cambio e il freno di stazionamento, adesso elettrico. L’infotainment di bordo e il software hanno impostazioni adeguate alle auto elettriche, incluso per la ricerca di postazioni di ricarica pubblica.

Credito foto di apertura: ufficio stampa Citroen Italia