AUTO

Porsche presenta la Taycan «no-frills» che andrà lontano

La famiglia della prima elettrica di Stoccarda crescerà ancora con l’arrivo a primavera della Taycan-base: la tutto dietro sarà quella con maggiore autonomia, fino a 484 chilometri misurati con standard WLTP

Dopo aver iniziato a commercializzarla solo in Cina, adesso Porsche ha deciso di lanciare la Taycan a sola trazione posteriore anche in Europa e negli Stati Uniti, dove da inizio primavera si potrà ritirare in concessionaria la prima elettrica di Stoccarda in una versione che, con la batteria di capacità opzionale, sarà anche la vettura con maggiore autonomia dell’attuale gamma.

In Italia i prezzi partiranno da €86.471, il che significa tagliare di circa la metà il cartellino rispetto alla Porsche Taycan Turbo S, la più impegnativa e sportiva della famiglia di cavalli di razza ma silenziosi.

Questo modello base si chiamerà semplicemente Taycan per distinguerlo dalle altre versioni 4S, Turbo e Turbo S e sarà accreditato di potenze di 240 o 280 kW (326 o 380 cavalli) in base alla scelta del cliente della batteria disponibile.

Quella in versione Performance avrà capacità lorda di 79,2 kWh mentre la Performance Plus si attesterà a 93,4 kWh. In modalità overboost mettendo in funzione il Launch Control il cliente per alcuni secondi potrà usufruire di potenze di picco di 300 o 350 kW che attingeranno energia dalle due alternative di batteria.

Le cifre di omologazione con ciclo WLTP indicano una autonomia di 431 o 484 chilometri per le due opzioni di batteria, superando quella della sorella maggiore 4S, che finora era la Taycan in grado di andare più lontano, di 407 o 466 chilometri. I valori di range erano stati più deludenti in America a seguito della valutazione soggetta ai parametri EPA, e sarà interessante verificare come sarà accolta la Taycan entry-level rispetto alla 4S.

Le due batterie differenziano anche la potenza di ricarica (abilitata Plug & Charge) massima disponibile sulla nuova Porsche: per quella con capacità da 79,2 kWh il tetto sarà di 225 kW, mentre per quella con batteria da 93,4 kWh la potenza potrà raggiungere i ragguardevoli 270 kW. Se il cliente non avrà fretta di sfruttare la possibilità di ricaricare all’80% della capacità della batteria in 22 minuti e mezzo.

Ma la Taycan potrà essere sfruttata a dovere anche con l’opzione che limita a 200 kW la potenza, con qualche beneficio assicurato per la salute delle materie prime contenute negli elettrodi delle celle. Per la ricarica in casa o alle colonnine delle principali città è di serie un caricatore AC imbarcato da 11 kW AC, ma ci aspettiamo che quello da 22 kW (a €1.666) sarà una delle opzioni più richieste dalla clientela per il tempo risparmiato durante le soste in aree urbane.

Questo modello che ha un solo motore a magneti permanenti sincroni montato posteriormente dal punto di vista dell’accelerazione potrà spingere il veicolo fino a 100 km/h in 5,4 secondi: come nel caso delle altre Taycan il moto si dirigerà alle ruote attraverso una trasmissione a due rapporti.

Come per le vetture sorelle di altre versioni a partire dal Model Year 2021 la clientela della Taycan base potrà usufruire anche delle FoD (Functions on Demand) disponibili: allo stato Porsche Intelligent Range Manager, Power Steering Plus, Active Guidance (che prima si chiamava Active Lane Keep Assist) e Porsche InnoDrive, opzioni che si possono selezionare e aggiornare oppure eliminare, sulla scia di quello che si fa con un pacchetto televisivo o di streaming.

Credito foto di apertura: ufficio stampa Porsche AG