AUTO

La gamma Panamera sta sempre più comoda nell’ibrido

Salgono a tre le versioni ibride plug-in: in arrivo 4 E-Hybrid, con 56 chilometri di autonomia solo elettrica, e Turbo S E-Hybrid, in grado di percorrere fino a 50 chilometri silenziosi

Nella gamma della Panamera, aggiornata con un intervento estetico e di dettaglio presentato ad agosto, Porsche aggiunge tre versioni, due delle quali sono ibride plug-in: alla già nota 4S E-Hybrid ora seguono Turbo S E-Hybrid e 4 E-Hybrid, che vanno a consolidare un “fidanzamento” con la tecnologia dell’ibrido che ha debuttato al Salone Auto di Parigi del 2016.

I prezzi italiani partiranno rispettivamente da €196.144 e €117.088. I nuovi modelli Panamera possono essere già ordinati e saranno disponibili presso la rete di rivenditori a fine anno.

La Panamera 4 E-Hybrid è la versione meno aggressiva della grande berlina Porsche, ma dispone comunque di potenza massima di 340 kW, mentre la 4S E-Hybrid la batterà avendo 412 kW a disposizione.

La ibrida ricaricabile più potente è però Turbo S E-Hybrid, che raggiunge una potenza massima di 515 kW: per chi preferisce i vecchi cavalli sono la bellezza di 700. In altri termini per la clientela che volesse guidare il modello Panamera più brioso la scelta andrà a cadere su una versione ibrida plug-in.

Tutte e tre le versioni condividono la parte elettrica del powertrain: il motore elettrico integrato nell’alloggiamento del cambio a otto rapporti e doppia frizione ha una potenza di 100 kW, offrendo una coppia massima di 400 Nm.

La batteria è alloggiata nel retro del veicolo, e la capacità lorda è quella di 17,9 kWh già nota dall’aggiornamento della scorsa estate rispetto ai 14 kwH precedenti. Per la ricarica il Porsche Mobile Charger includerà di serie caricatore da 7,2 kW, adattatore Schuco e CEE32 e in opzione può anche essere ordinato un cavo Tipo 3 per facilitare la ricarica presso le stazioni di ricarica pubbliche.

L’autonomia elettrica della Panamera 4 E-Hybrid è di 56 chilometri omologati con standard urbano WLTP. La Panamera 4S E-Hybrid arriva ai 54 chilometri mentre Turbo S E-Hybrid si ferma alla soglia dei 50 chilometri. La percorrenza solo elettrica autostradale o su tracciato misto è ovviamente inferiore per ciascuna versione.

Le prestazioni sono vivaci: sulla Turbo S E-Hybrid un cliente in grado di percorrere una autostrada tedesca priva di limiti potrebbe verificare che la velocità arriva fino a 315 km/h, cinque più che nella generazione precedente, mentre il meno roboante e più pratico sprint da 0 a 100 km/h richiede ora solo 3,2 secondi, due decimi meno rispetto a prima.

I risultati sono dovuti al motore V8 biturbo la cui potenza è salita da 404 a 420 kW, mentre il motore elettrico è ancora al livello precedente. Nel caso della Panamera 4 E-Hybrid l’accelerazione si potrà affrontare in 4,4 secondi, limando anche in questo caso due decimi e la velocità massima raggiungibile di 280 km/h.

Le emissioni di questo nuovo modello Porsche ibrido plug-in sono comprese tra i 51 e i 47 grammi di CO2 per chilometro, mentre per la più impaziente Turbo S E-Hybrid saliranno tra i 63 e i 62 grammi di CO2 a chilometro percorso.

Credito foto di apertura: ufficio stampa Porsche AG