Hyundai e SK Innovation attirate dalle prospettive del “Battery as a Service”
I due gruppi coreani puntano ad ampliare una collaborazione che già colloca le celle SK Innovation sulle Kia E-Niro a servizi, gestione delle batterie, fino all’economia circolare
Hyundai Motor Group e la società specializzata nelle batterie SK Innovation Co. hanno diffuso stamattina una nota stampa che conferma l’accordo per ampliare l’attuale collaborazione nel settore dei veicoli elettrici. I partner puntano a lavorare insieme con un rapporto che sia più di quello delle fornitura di celle per i pacchi batterie.
Le aree elencate nelle quali si prevede di espandere la collaborazione sono : soluzioni di vendita delle batterie, sistemi di gestione delle batterie, riutilizzo e riciclo delle celle. In quest’ultimo settore Hyundai Motor Group ha già partner globali, incluso in Europa Wärtsilä, ma sembra col nuovo partner volersi spingere oltre sulle opportunità offerte dall’economia circolare.
Se le possibilità in questo ambito per migliorare l’intera catena del valore delle batterie appaiono a medio termine, la maggiore curiosità viene attirata dal riferimento esplicito a un servizio che è appena stato rilanciato in Asia dalla startup cinese NIO, quello cosiddetto BaaS (Battery as a Service).
I partner hanno accennato alle possibilità degli schemi di cooperazione tra aziende della mobilità e società delle batterie che si incentrano sulla fornitura. In termini più comprensibili, sembra probabile che anche il gruppo Hyundai possa rilanciare l’opzione del noleggio o leasing della batteria, molto diffusa in passato sulla Renault Zoe ma che la marca francese sta ritirando invece in tutta Europa.
Invece alcune case cinesi e ora sembra anche il gruppo coreano vedono nella riproposizione della separazione tra auto a zero emissioni e batteria, specie di fronte ai progressi tecnologici, una opportunità di gestire diversamente il capitale racchiuso nella batteria, allo stesso tempo offrendo alla clientela una possibilità di accesso ai veicoli elettrici in maniera meno onerosa.
Il primo risultato e il primo modello a essere toccato dalla voglia di catalizzare opportunità e cooperazione intorno alle nuove possibilità offerte da batterie meno costose e che durano di più secondo il gruppo Hyundai sarà nel controllo e nella verifica delle batterie delle E-Niro di Kia Motors.
Una scelta che non è sorprendente visto che, se le Hyundai elettriche hanno come principale fornitore LG Chem, SK Innovation è già partner della divisione Kia. La nota ufficiale peraltro non si spinge a confermare che per le Kia elettriche sarà presto possibile optare per il noleggio delle batterie.
Anche se non è stata nominata per il momento la nuova divisione Ioniq che sarà riservata a modelli al 100% elettrici, il piano è consono a un gruppo auto che punterà nella sua strategia futura in modo massiccio sulla piattaforma E-GMP (Electric Global Modular Platform).
Una piattaforma che sarà un pilastro per soluzioni che cercheranno di massimizzare la sostenibilità dei veicoli ampliando ulteriormente da un lato il riuso per quelle adatte alla seconda vita in impianti di accumulo, e dall’altro il riciclo delle materie prime più attraenti delle celle arrivate al capolinea, a cominciare da litio, nickel e cobalto.