AUTO

Tesla ha ufficialmente superato Toyota nella capitalizzazione di borsa

Alla chiusura del Nasdaq di ieri sera, la società di Elon Musk valeva $207 miliardi rispetto ai $203 dei giapponesi. Scritto il record, l’attesa si sposta sulle consegne del trimestre

Arrivando a $1.133,36 alla chiusura di ieri, le azioni Tesla hanno guadagnato il 5%, un ennesimo record in attesa dei numeri del secondo trimestre nei quali come sempre ci si attende uno sforzo della casa californiana nelle consegne su qualsiasi mercato raggiunto.

Cosa che si è verificata puntualmente anche sul mercato italiano dove Model 3 il mese scorso è stata l’elettrica più venduta per la prima volta da marzo, quando il mercato era peraltro sbilanciato dalle chiusure delle concessionarie, che come noto Tesla non ha.

La conseguenza della quotazione a Wall Street è che con questi livelli Tesla risulta ufficialmente il gruppo auto globale con la maggior capitalizzazione. In passato era parso che Tesla avesse già superato Toyota quando aveva scavalcato il livello di $1.000 per azione, ma delle tecnicalità contabili riguardanti la classificazione del possesso di obbligazioni federali americane da parte della tesoreria giapponese e il cambio tra yen e dollaro aveva fatto riconsiderare l’impresa.

Con i livelli attuali delle azioni della casa di Elon Musk anche considerando quei distinguo Tesla varrebbe $207 miliardi, mentre la capitalizzazione Toyota Motor Corp. equivarrebbe a $203 miliardi. Il 30 giugno la casa di Palo Alto aveva superato anche il valore del colosso dell’energia Exxon Mobil Corp., un fatto in cui alcuni hanno visto un segnale pro-sostenibilità.

Il che rimette in discussione il metro di valutazione di Toyota (che prima della pandemia produceva oltre 8 milioni di veicoli l’anno e tra gennaio-maggio ne ha prodotti 3.253.209 davanti ai 3.089.000 del gruppo Volkswagen) rispetto a Tesla.

Nei prossimi giorni Tesla riferirà sulle consegne trimestrali, un appuntamento sempre atteso da analisti finanziari come dai fan della marca e sul quale torneremo appena avremo i numeri.

Un sondaggio della società di consulenza FactSet indica che la media degli esperti prevede 72.000 consegne globali, 61.000 delle quali dovrebbero essere Model 3. I numeri probabilmente saranno più difficili da interpretare che in passato, visto che Tesla sta fornendo in bundle quelli delle auto di lusso Model S e Model X da un lato e dall’altro quelli delle medie Model 3 e Y.

Credito foto di apertura: AUTO21