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Più dettagli per il SUV da città Opel Mokka-e

Da inizio 2021 la gamma 100% elettrica Opel alla Corsa-e abbinerà Mokka-e, ordinabile però già in estate: batteria da 50 kWh per 322 chilometri di autonomia e motore da 136 CV

Sono tante le cose da imparare sul nuovo Mokka, ora che gli uffici stampa Opel hanno diffuso le prime foto senza pellicole mimetiche; molte tranne i prezzi, per i quali ci sarà ancora da aspettare un pochino. Il mini-SUV da città si caratterizza per le linee decise e quasi aggressive, scelte per ridare una ventata di personalità a una marca che dopo tutto ha fatto un sostanziale cambio di stile di vita passando dal gruppo GM a quello PSA.

A Rüsselsheim hanno evidentemente voglia di emanciparsi dal passato e l’idea dello staff guidato da Michael Lohscheller è di non passare inosservati. Per legittimare le ambizioni Opel ha ripreso lo stile deciso visto nel 2018 sulla concept car GT X Experimental.

Da quel prototipo privo di inibizioni, il Mokka riprende la sottile e sfuggente mascherina Vizor che incornicia in orizzontale i fari a matrice LED di ultima generazione e la firma alare delle luci di marcia diurna a LED, sottolineate dal lampo della casa al centro del muso.

Le dimensioni vogliono essere più accoglienti: malgrado siano accorciate di 12,5 centimetri in lunghezza (su un totale di 4,15 metri, non troppo distante dai 4,21 del Crossland) il passo è cresciuto di due millimetri rispetto alla generazione precedente, con sbalzi di conseguenza più ridotti, mentre il volume del bagagliaio sarà di 350 litri.

Due schermi di dimensioni fino a 10″ e 12″ accolgono i passeggeri; il display centrale è volutamente inclinato verso il guidatore e le prese d’aria spinte in secondo piano per migliorare il benessere di chi è a bordo (credito foto: ufficio stampa Opel Italia).

Gli interni sono visibilmente diversi rispetto al passato: l’impostazione Opel Pure Panel comporta il liberarsi di schermi analogici ed inutili indicazioni decorative. Il cruscotto allungato orizzontalmente integra due generosi display, quello davanti al conducente da 12″.

Per consentire un utilizzo intuitivo e l’attenzione costante del guidatore nel traffico, i progettisti Opel hanno mantenuto i pulsanti di controllo solo per le funzioni essenziali, evitando lunghe esplorazioni nei sotto-menu.

Nota per l’abituale qualità delle sedute, Opel si è fatta una buona reputazione con gli automobilisti in lotta con dolori articolari o alla schiena. Saranno disponibili vari sedili ergonomici regolabili a sei vie, individualmente.

Inoltre, cosa abbastanza rara nel Segmento B a cui appartiene il Mokka, sarà possibile ordinare sedili sportivi in Alcantara o in pelle. Tra i fiori all’occhiello delle opzioni il sedile riscaldato in pelle con superficie forata e funzione di massaggio per il guidatore.

Il model year 2021 nascerà sulla piattaforma CMP proprio come i “cugini” Peugeot 2008 e DS3 Crossback. Con quest’ultimo in particolare a quanto risulta Mokka dividerà la linea di montaggio a Poissy, nel nord della Francia.

Nel caso della versione basata sulla piattaforma e-CMP, come per la Corsa-e sarà previsto anche per l’Opel Mokka-e (che sarà disponibile da subito insieme alle versioni convenzionali) il motore elettrico da 100 kW, ovvero 136 cavalli, spinto da una batteria con capacità di 50 kWh e valido per 322 chilometri di autonomia WLTP.

Quanto alle velocità, quella massima su strada sarà di 150 km/h, mentre quella anche più importante della ricarica delle celle arriverà fino a 100 kW in corrente continua.

Ovvero: da una colonnina fast l’80% della capacità del pacco batterie sarà disponibile in mezz’ora. La ricarica abituale, quella notturna o in garage, col caricatore imbarcato da 11 kW richiederà 4,30 ore da wallbox, mentre da una presa casalinga (o una di emergenza) occorreranno circa 16 ore.

L’Opel Mokka-e sarà in vendita da fine estate 2020 e disponibile nelle concessionarie italiane da inizio 2021 (credito foto: ufficio stampa Opel Italia)
Credito foto di apertura: ufficio stampa Opel Italia