Il Ford Escape Plug-in Hybrid tocca la soglia di 100 MPGe
Tra la casa americana e Toyota (col RAV4 alle porte) si scalda la sfida sui SUV ibridi ricaricabili: invece che su potenze o accelerazione il confronto vira su autonomia e capacità
Ford stamattina ha distribuito in tutte le caselle di posta della stampa specializzata la notizia che il suo Escape Plug-In Hybrid ha raggiunto una significativa soglia di efficienza dei consumi: quella dei 100 MPGe.
Si tratta del parametro rivolto ai modelli ad alimentazione alternativa ottenuto secondo lo standard di omologazione dell’agenzia americana per l’Ambiente EPA, di solito considerato più vicino alla realtà di quello europeo WLTP.
MPGe è la sigla che indica le Miglia percorse Per Gallone-Equivalenti, ed è utile ricordare che un gallone, l’unità di riferimento per pagare il conto alla pompa di carburante negli Stati Uniti, equivale a 3,785 litri.
Il crossover ibrido compatto dell’Ovale Blu uscirà quest’estate sul mercato nazionale con batteria da 14,4 kWh di capacità ed ha preceduto i principali rivali Toyota leader di mercato: il CR-V Hybrid e il RAV4 Prime Plug-in.
La versione del secondo che sta per uscire in America, viene considerata omologabile con valori di 94 MPGe. I risultati da record per il mezzo ibrido ricaricabile Ford sono peraltro da prendere cum grano salis.
Il paragone tra Escape e RAV4 dovrebbe tenere conto di alcuni particolari: anzitutto in termini di autonomia Toyota ritiene che l’omologazione EPA confermerà 39 miglia (62 chilometri) in modalità solo elettrica contro le pur rispettabili 37 dell’Escape. Inoltre il SUV medio americano è un trazione anteriore, mentre quello giapponese ha la trazione integrale.
In queste stesse ore Toyota sta presentando in Giappone la nuova generazione RAV4 basata sulla piattaforma TGNA (GA-K). Su questa versione è installato il sistema THS II Plug-in. Questo SUV da oltre 300 cavalli avrà batteria con capacità di 18 kWh e la casa indica un’autonomia di 95 chilometri misurati con standard locale. Entro qualche settimana potremo sapere quale sia il valore MPGe e quale l’autonomia in miglia secondo l’EPA, per poterli confrontare con quelli del SUV medio Ford.
Che il record dell’Escape Plug-in Hybrid resista o meno (e in attesa di scoprire quando potrebbe affacciarsi in Italia, dove l’ultimo arrivo di settore è quello del maxi-SUV ibrido Explorer) lasciateci scrivere che è incoraggiante che marchi storici dell’auto si confrontino su valori che vanno sempre più a braccetto con l’efficienza e con la sostenibilità.
A maggior ragione se si tratta di marchi che fino a poco tempo fa non erano tra quelli che si identificavano con la tecnologia di batterie in grado di fare molta strada in versione a zero emissioni locali.
