Energia BYD per le batterie di Escape ed altre ibride Ford
Per ora l’accordo copre il mercato cinese, dove gli americani e i partner locali di Changan Automobile hanno chiesto una fornitura di celle per modelli ibridi e plug-in
Si allunga la lista di grandi gruppi occidentali interessati alle batterie per auto elettriche della cinese BYD Co Ltd. La marca appoggiata tra gli altri dall’investitore americano Warren Buffett (che in questi giorni in Italia è chiacchierato per l’interesse verso Cattolica Assicurazioni) aveva già stipulato accordi di alto profilo col gruppo Toyota.
Accanto alla collaborazione coi giapponesi, oggi documenti pubblici del MIIT (il ministero dell’Industria e delle Tecnologie Informatiche cinese) visionati dall’agenzia Reuters rendono noto che la joint venture tra Ford Motor Co. e la locale Changan Automobile intende usare le celle dell’azienda di Shenzhen per un veicolo ibrido.
Il gruppo del Michigan l’anno scorso aveva ufficializzato una road map di prodotto per il primo mercato globale che ha previsto 30 modelli nuovi o aggiornati in commercio entro la fine del 2021. Tra questi figura il SUV medio Ford Escape PHEV, analogo a quello della foto di apertura: ad aprile è stato l’ibrido plug-in più venduto in Cina, battendo anche i modelli BYD.
L’accordo tra Ford e BYD sembra sottolineare anche che malgrado il rafforzarsi della collaborazione tra la casa dell’Ovale Blu e Volkswagen (il consiglio di sorveglianza tedesco nei gironi scorsi ha formalizzato l’approvazione ai piani) in settori come piattaforme e veicoli commerciali, per la collaborazione non è previsto l’estendersi alla fornitura comune di celle.
Secondo il sito specializzato coreano TheElec, per la propria piattaforma MEB nei prossimi mesi (prima dell’entrata in lizza della produzione con Northvolt, dal 2022 in avanti) Volkswagen si appoggerà a quattro fornitori, tutti asiatici: le coreane LG Chem, Samsung SDI e SK Innovation e la cinese CATL. Ma con una capacità prevista per il 2025 di 150 GWh di celle da inserire nei pianali delle auto elettriche di Wolfsburg, ulteriori collaborazioni appaiono tutt’altro che da escludere.
