Top3 Francia – auto elettriche più vendute – aprile 2020
1. Peugeot E-208 (360); 2. Renault Zoe (322); 3. Tesla Model 3 (189).
Da quando esiste AUTO21 scorriamo periodicamente i dati di vendite dei veicoli elettrici; esaminando quelli francesi non ci era mai capitato finora di non vedere Renault Zoe al primo posto. I sommovimenti determinati dalla crisi sanitaria nel mese di aprile si sono riverberati anche nella perdita di primato nazionale della vettura costruita nelle Yvelines, che è stata scavalcata da un’altro modello francese: Peugeot E-208. Una sorpresa quindi relativa, visto che la rinnovata offerta di elettriche pure del gruppo PSA è stata fondamentale nel periodo gennaio-aprile 2020, pur scombussolato dalla pandemia, per fare della Francia il primo mercato d’Europa di settore con 27.132 nuove immatricolazioni. L’Esagono è davanti alla Germania (24.756) e al Regno Unito (18.153 unità, sta per uscire dall’Unione Europea ma per i conti su consegne ed emissioni continuerà a farne parte, come del resto Norvegia e Svizzera). Se le 360 E-208 immatricolate in Francia sono state meno della metà delle 756 auto elettriche del Leone che in un mese di aprile già sconvolto dal confinement erano allora sufficienti solo per un terzo posto sul podio delle vendite, ad aprile invece sono state adeguate a consegnare il ruolo di leader ad E-208, visto il calo del 78% delle consegne Zoe e del 25% per Model 3.
Questo conferma che la pandemia ha toccato anche la salute del mercato francese delle elettriche pure, visto che secondo i dati ufficiali AVERE-France sono state 1.218 le auto passeggeri consegnate ed appena 99 i furgoni, equivalenti ad un calo su base annua del 66% per il mercato elettrico e del 62% se si contano solo le auto passeggeri, senza i furgoni. Il confronto con il calo dell’88,8% del mercato totale francese del nuovo segnala una certa resilienza di settore. In queste settimane di riapertura la Francia non ha peraltro da fare i conti solo con la prudenza dei consumatori e delle aziende negli acquisti ma anche con ristrutturazioni industriali. Secondo la stampa finanziaria d’Oltralpe quando a fine mese Renault (e i partner dell’Alleanza franco-giapponese) presenteranno i piani di ristrutturazione del gruppo anche i siti produttivi oggi familiari all’auto elettrica come Flins potrebbero essere toccati. Proprio la fabbrica del nord della Francia che ha già smesso di produrre la Clio potrebbe perdere la Zoe, candidata ad un trasferimento all’estero. Già oggi delle elettriche pure del gruppo rivale PSA solo la DS3 Crossback E-tense è ancora costruita in Francia, le altre tutte fuori: in Slovacchia, Spagna e Marocco.