Ford precisa i valori di ricarica definitivi per Mustang Mach-E
La nuova trazione posteriore elettrica Ford con batteria da 98,8 kWh in dieci minuti recupererà l’energia utile a percorrere 119 chilometri (91 per la versione con pacco standard).
Entrare nel mercato dell’auto elettrica dalla porta principale come Ford ha sottolineato di voler fare con l’arrivo della sua Mustang Mach-E significa anche misurarsi con la concorrenza in tutti gli aspetti fondamentali. Uno è certamente quello della comodità e rapidità nelle ricariche.
La casa dell’Ovale Blu ha reso noti numeri aggiornati al riguardo rispetto all’anteprima, di cui abbiamo dato conto a novembre 2019. Già all’epoca si sapeva che la potenza massima prevista sarebbe stata di 150 kW.
Ford adesso precisa che la Mustang Mach-E con batteria extended-range da 98,8 kWh e la trazione posteriore in 10 minuti sarà in grado di mettere nelle celle energia sufficiente a percorrere 119 chilometri.
Nell’identico tempo auto con batteria standard-range da 75,7 kWh di capacità potranno mettere nelle celle l’occorrente per viaggiare 91 chilometri nel caso della trazione posteriore e per 85 nel caso della versione a trazione integrale. Come sottolinea la nota stampa, i parametri sono migliorati di circa il 30% rispetto a quelli conservativi comunicati al momento del lancio.
Poiché stiamo soffermandoci su ricariche veloci presso le colonnine a corrente continua, ancora piuttosto rare nelle città italiane ma che si cominciano a trovare più frequentemente sui grandi assi viari, è bene anche ricordare il parametro delle ricariche all’80%, quello che interessa nel caso di sosta e rifornimento di energia in autostrada o comunque su lunghe percorrenze.
Secondo Ford passare dal 10% all’80% della carica della batteria di maggiore capacità richiederà 45 minuti, che scenderanno a 38 nel caso della batteria con capacità inferiore.
Da notare che tra i vari allestimenti coi quali si potrà ordinare la Mustang Mach-E e il cui arrivo in Italia è previsto a fine 2020, i modelli con batteria Standard-Range avranno caricatori imbarcati in grado di arrivare a 115 kW, invece dei 150 kW a cui potranno spingersi per i modelli con batteria da 98,8 kWh, quando riusciranno a trovare una colonnina Ionity o Alperia con questa potenza.
In Europa e in qualche caso sono già apparse le colonnine Ionity (consorzio di cui fa parte anche Ford stessa e a cui la clientela accederà tramite il servizio Ford Pass) che arrivano a potenza teoriche anche superiori, fino a 350 kW.
Alcuni Supercharger Tesla di nuova generazione sono già spuntati con potenze da 250 kW, tuttavia adatte solo alle nuove Model 3 (e in America Model Y) ma non alle precedenti Model S e X. Il solo modello oggi commercializzato in grado di arrivare in teoria a sfruttare una colonnina Ionity con caricatore CCS è al momento attuale Porsche Taycan.
Ford con gli standard di ricarica per la Mustang Mach-E si troverà in buona compagnia, visto che a 150 kW arrivano solo auto premium: le Audi E-tron ed E-tron Sportback, ad esempio.
La società di consulenza tedesca P3 Automotive lo scorso autunno ha effettuato uno studio comparativo tra i principali modelli elettrici e aveva indicato come la migliore a caricare rapidamente in 10 minuti Taycan con 139 chilometri recuperati, davanti a Tesla Model 3 (126 km) e Volkswagen ID.3 (116 km).
