Top3 Cina: auto elettriche più vendute – aprile 2020
BYD Qin EV (5.096); 2. Tesla Model 3 (3.635); 3. GAC Aion S (3.586)
I dati del mercato cinese dell’auto alla luce della pandemia sono ancora più importanti del solito per cercare se possibile di capire quali percorsi avranno le vendite negli altri paesi colpiti dalla crisi sanitaria. A due mesi dalla pubblicazione degli orribili dati di febbraio, corrispondenti probabilmente a quelli di aprile per l’Europa quanto a “gelata” nelle immatricolazioni, sembra di vedere una curva a V nei grafici: dal blocco generalizzato degli ordini al vigoroso rimbalzo. Se le vendite di auto complessive elettriche e no probabilmente quest’anno scenderanno del 15% secondo la media delle previsioni (rispetto ai circa 25 milioni immatricolati nel 2019), lo scorso aprile addirittura le vendite cinesi sono state del 4,4% superiori al mese corrispondente del 2019: 2,07 milioni. Un po’ meno vivaci le più costose elettriche, che in Cina usano racchiudere nella dicitura locale NEV (New Energy Vehicles): 72.000 unità, il 26,5% meno su base annua ma quasi il 10% in più rispetto al mese precedente di quest’anno. Se si sfogliano i dati di aprile 2019 si troverà che a guidare un totale di circa 91.000 immatricolazioni allora c’era un “podio” delle vendite guidato dalla piccola BYD Yuan EV (6.428 consegne) davanti alla Geely Emgrand EV (5.225).
Secondo i dati CPCA il modello elettrico puro più venduto il mese scorso è stata ancora un modello BYD: la nuova berlina Qin EV con 5.096 immatricolazioni, davanti alla Tesla Model 3 made in Shanghai (3.635) e alla GAC Aion S (3.586). Per Tesla rispetto al mese precedente le vendite sono calate del 64%. Non va scordato però che aprile era il primo mese del trimestre, e nel modello di business della casa di Palo Alto la fine di ogni trimestre per consuetudine vede i maggior sforzi manufatturieri e conseguentemente le consegne più brillanti. Tesla avava venduto 10.160 Model 3 in Cina lo scorso marco rispetto a 3.900 a febbraio, secondo i dati dell’associazione datoriale locale CPCA. Il modello costruito a Lingang dalla casa di Elon Musk resta l’elettrica più venduta in Cina dopo quattro mesi con 19.705 pezzi consegnati davanti alla BYD Qin EV, che segue grazie a 13.281 consegne. Chiude il “podio” la GAC Aion S con 10.624 immatricolazioni.
Da notare che il modello BYD più venduto in patria non è quello che entro l’anno debutterà in Europa: per Norvegia e forse altri paesi nordici la casa di Shenzhen ha scelto il grande SUV elettrico Tang. E parlando di SUV va preso nota dei buoni risultati di aprile di due startup molto chiacchierate: NIO è riuscita a consegnare 2.907 ES6, molti dei quali muniti di batterie a cambio rapido, mentre della Lixiang One sono state immatricolate 2.662 unità. Malgrado la pandemia anche le startup cinesi continuano a cercare di vendere cara la pelle a dispetto del pessimismo sulle loro prospettive diffusosi durante la crisi sanitaria. Miglior auto ibrida ricaricabile per la prima volta la Ford Escape PHEV, che sfiorando le quattromila consegne ha preceduto la BMW Serie 5 quasi del doppio, la tedesca è prima però dopo i quattro mesi da gennaio ad aprile.
