TRASPORTI

Con la nuova versione, l’eVito Tourer raddoppierà l’autonomia

Sarà pronto in estate il rinnovato furgone al 100% elettrico Mercedes-Benz, novità di un’offerta che comprende già eSprinter e, presto, il monovolume EQV

I grandi gruppi hanno già presentato modelli di furgoni elettrici nel corso del recente passato. Tutti o quasi accumunati da quelli che finora sono stati i due problemi congeniti della mobilità elettica: costo ed autonomia.

Il più grande gruppo attivo nei veicoli commerciali, Daimler, ha diffuso immagini ed informazioni tecniche riguardanti il nuovo Mercedes-Benz eVito, e la prima cosa che salta agli occhi è il fatto che la più recente versione viene accreditata di un’autonomia di 421 chilometri con singola carica.

Anche se ai veicoli commerciali è ancora applicato il più ottimistico standard NEDC invece che il WLTP valido per i veicoli passeggeri, per l’eVito Tourer si tratta di un raddoppio dell’autonomia. L’uso pratico della precedente versione era di fatto possibile solo in ambito urbano, con necessità di ricariche frequenti al rientro alla sede aziendale o della flotta.

L’autonomia della nuova versione, che è stata sottoposta anche a facelift per l’estetica che riprende qua e là l’aspetto del concept EQV, di fatto consentirà o ricariche meno frequenti oppure anche itinerari suburbani: al cliente del milanese sarà possibile una consegna in area Laghi senza sosta intermedia, o a un albergo romano portare i turisti a Fiumicino e tornare senza cercare una colonnina nel tragitto

Questo sarà possibile grazie a una batteria la cui capacità è salita a 90 kWh rispetto ai 41 kWh del primo eVito. L’eVito Tourer sarà provvisto di un caricatore imbarcato di serie con potenza di 50 kW, ma in opzione sarà possibile dotarlo di impianto da 110 kW, con il quale la ricarica dal 10% all’80% richiederà 45 minuti.

Il motore elettrico collocato sul mezzo, che pesa 3.500 kg, avrà una potenza massima di 204 cavalli. La dotazione di bordo come è tipico della stella a tre punte è generosa: l’eVito Tourer viaggerà su sospensioni pneumatiche Airmatic e protetto dai sistemi Distronic e Brake Assist.

Altre comodità sono uno schermo touch da 7″ col quale interfacciarsi a un impianto compatibile Apple CarPlay e Android. Da lì si potrà notare anche un upgrade della telecamera per la retromarcia assistita.

Il furgone sarà prodotto in Spagna, a Vitoria, e la versione a zero emissioni locali disponibile a partire dalla prossima estate. Mercedes-Benz appare intenzionata a continuare a rinvigorire la sua gamma di furgoni elettrici che comprende già anche l’eSprinter e la versione di produzione dell’EQV.

Credito foto di apertura: ufficio stampa Daimler