AUTO

Al Salone di Tokyo Honda ha presentato la nuova Jazz: in Europa in campo solo ibrida

Sarà più arrotondata la nuova Jazz, ma al Salone Auto di casa Honda non svela ancora la scheda tecnica del modello su cui punterà da metà 2020 per ravvivare la propria gamma a basse emissioni

Al Salone di Tokyo 2019 Honda svela la nuova generazione della Fit, come si chiama sul mercato di casa, ma che conosciamo invece in Europa col nome: Jazz. A queste latitudini sarà proposta solo con una motorizzazione ibrida battezzata E:HEV, che andrà a fare compagnia alla full electric Honda E la cui presentazione l’ha preceduta di poche settimane, a Francoforte.

Per l’ampliamento della gamma elettrificata continentale, con la quale poter rispondere ai nuovi e più stringenti limiti sulle emissioni e relative sanzioni, Honda ha creato un nuovo logo “E:Technology” che d’ora in poi contraddistinguerà i prodotti a zero o basse emissioni a quattro o due ruote e in seguito magari anche per nautica ed aviazione.

Sulla nuova Jazz lo schema tecnico combinerà unità convenzionale e due motori elettrici alimentati da una batteria ausiliaria agli ioni di litio. Il moto sarà inviato alla ruota mediante una trasmissione ad un solo rapporto. L’auto potrà essere condotta in modalità ibrida, oppure elettrica o convenzionale, ma per il momento Honda ha ritenuto di non divulgare le caratteristiche essenziali di cilindrata, potenza, consumi o autonomia.

Quello che si sa è che la versione per l’Europa delle nuova Jazz sarà realizzata nell’impianto di Yorii e che comincerà ad arrivare nel Vecchio Continente a metà del 2020. Si tratterà del primo di sei modelli elettrificati presentati entro i prossimi tre anni, e servirà in modo essenziale ad accelerare i piani della casa nipponica.

Honda infatti come ha annunciato durante l’evento sulla “Visione Elettrica” di Amsterdam ha fissato un target di elettrificare i principali modelli della gamma auto entro il 2022. Il nuovo piano accorcia di tre anni il precedente obiettivo (fissato nel 2017) e previsto entro il 2025.

La nuova Jazz, che si contrapporrà presumibilmente nel suo settore a Toyota Yaris e anche a Renault Clio, è stata sottoposta a molti tratti di matita, e gomma, rispetto alla versione cui eravamo abituati: ora avrà linee più smussate. In particolare si farà notare per una fanaleria molto tondeggiante e quasi d’ispirazione comics che più case giapponesi hanno assaggiato in passato con modelli e settori anche molto diversi, e con risultati sia buoni che meno buoni.

Anche la parte posteriore è più arrotondata rispetto all’attuale, ma in modo meno pronunciato rispetto al muso. Honda appare intenzionata a cercare fortuna (come ad esempio ha già fatto Ford con la gamma Active) con una versione ispirata ai crossover: il capitolo Crosstar.

Quanto agli interni, sempre ben agibili, il cruscotto ora sarà semplificato e integrerà uno schermo touch, connettività che include Apple CarPlay ed Android Auto e per chi sceglierà l’opzione anche Wi-Fi di bordo.

Quanto ai sistemi ADAS, il sistema Honda Sensing è stato rafforzato con una nuova camera e nuovo radar, e le funzionalità nel tracciare pedoni o ciclisti nell’orizzonte di guida anche notturno o nel cercare e definire le corsie e le delimitazioni delle carreggiate sono stati migliorati.


Credito foto di apertura: ufficio stampa Honda Motor Italia