Dal 2020 la produzione del SUV elettrico medio Audi Q4 E-tron avverrà a Zwickau
Nella fabbrica modello della Sassonia oltre alle “elettriche per tutti” dei marchi Volkswagen e SEAT nasceranno anche le elettriche premium Audi, cominciando col prossimo SUV entry level
Audi ha confermato oggi attraverso una nota ufficiale che la produzione del suo prossimo modello Q4 E-tron avverrà nella fabbrica di Zwickau, prescelta per il SUV entry-level presentato in forma di concept al Salone di Ginevra svoltosi la scorsa primavera.
Quando Audi lo aveva esposto negli stand della rassegna sulle rive del Lemano, aveva già indicato come data d’inizio della produzione la fine del 2020. Per il primo modello tutto elettrico dei quattro anelli sulla base della piattaforma modulare MEB non era ancora però stato identificato un impianto specifico.
Peraltro in una nota sulla fabbrica della Sassonia di fine luglio il gruppo aveva sottolineato come la produzione a regime (330.000 auto l’anno) avrebbe riguardato sei modelli per tre marchi. Il fatto che sia stata scelta Zwickau sembra rimarcare ulteriormente l’altissimo grado di flessibilità non solo della piattaforma MEB, ma anche quello dell’impianto recentemente rinnovato e nel quale il gruppo sta investendo €1,2 miliardi.
La piattaforma MEB oltre alla già nota gamma di modelli della nuova famiglia Volkswagen ID, di cui ID.3 è il primo esemplare, è come noto anche la base per modelli SEAT, Skoda e, appunto, Audi.
Non era chiaro però finora che Zwickau, oltre a modelli di fascia media come la ID.3 e a futuri modelli quali ad esempio la futura SEAT el-Born sviluppata in Spagna ma costruita in Germania, prenderà in carico anche modelli premium, come appunto sarà il prossimo SUV elettrico medio Audi.
La cosa peraltro ha una logica industriale e progettuale, visto che le dimensioni del SUV Q4 E-tron sono 4,59 metri di lunghezza, 1,90 in larghezza e un metro e 61 centimetri di altezza, molto vicine a quelle, appunto, del SUV medio catalano.
Secondo quanto dichiarato dal project manager Audi Markus Jeschke alla testata Autoblog, sulla piattaforma MEB potremo attenderci nel prossimo futuro anche una versione più sportiva del SUV medio elettrico Q4 e una berlina. La nota non ha accennato però né all’uno né all’altra.
Oltre alla rinnovata gamma di modelli ibridi ricaricabili Audi basati specialmente sulla piattaforma MLB, un’altra razionalizzazione tra i marchi che fanno capo a Wolfsburg sta verificandosi nel settore delle ultra-sportive.
A Böllinger Höfe, dove nascono i modelli più performanti della gamma Audi Sport, sta procedendo lo sviluppo dell’erede a zero emissioni della R8: nata da un concept molto apprezzato la E-tron GT condividerà la piattaforma J1 con la “cugina” Porsche Taycan.
Come prevedeva già da tempo la Roadmap E del gruppo tedesco, nella prossima decade i modelli ad alte prestazioni effettueranno una transizione ad un’altra piattaforma appositamente realizzata per questo segmento: la PPE (Premium Platform Electric). Questo riguarderà tanto la marca Audi come quella Porsche.
Esiste anche un immancabile teaser per il primo modello Audi che si affiderà alla piattaforma PPE: un coupé quattro porte facilmente identificabile come erede elettrico della A5 Sportback. Dimensioni e sbalzi dei modelli basati su questa piattaforma, conferma la nota Audi, saranno leggermente più contenuti rispetto alle vetture tradizionali di analogo segmento e basate sul pianale MLB, mentre lo spazio nell’abitacolo sarà maggiore. Una caratteristica comune anche alle auto su base della piattaforma modulare MEB e resa possibile dall’assenza del tunnel della trasmissione.
Entro il 2025 il marchio di Ingolstadt intende lanciare 30 modelli elettrificati, corrispondenti a una quota di circa il 40% delle vendite, dei quali 20 modelli elettrici al 100%. La decarbonizzazione della filiera produttiva prevede che tutti gli impianti diventino carbon neutral entro il 2025 e che allo stesso livello si giunga per tutte le attività del brand entro l’anno 2050.