Il veicolo elettrico a sette posti che non ha prezzo, ma si può noleggiare un solo mese
Solo app e tanto infotainment: Canoo con un veicolo elettrico anticonformista dal 2021 proporrà l’auto in abbonamento senza pensieri, studiata su misura per millenial e pendolari californiani
Non vuole battere in produzione, performance o prezzo né Tesla né i grandi marchi storici dell’auto che si stanno riversando tutti nella mobilità elettrica, Canoo. La startup californiana nata come EVelozcity punta a un bersaglio diverso. Non fantascienza nella scheda tecnica o un record al Nurburgring, ma un veicolo che sembra sì uno shuttle vagamente fantascientifico: il veicolo elettrico presentato ieri da Canoo però si potrà avere solo in abbonamento.
A partire dal 2021 la clientela meno tradizionalista (quella che non freme, ad esempio, a sentire che Renault cerca di convincerlo a noleggiare il cuore dell’auto elettrica, la batteria) potrà noleggiare con rate mensili questo veicolo comprensivo di assicurazione e manutenzione.
Niente concessionarie da visitare anche per quegli interventi sulla vettura, però. Come Tesla nei momenti di maggior iconoclastia si farà tutto via app. E il fatto di non avere concessionarie riuscirà forse ad evitare i problemi di chi come Volvo Cars si è trovata invischiata in America in dispute legali da quando ha iniziato a proporre l’abbonamento, nell’ottica del concetto di “auto come servizio” annunciato già nel 2017.
L’abbonamento di Canoo si potrà fare anche per un solo mese, una proposta che gli americani sono convinti porterà più gente oggi scettica ad assaggiare e a convertirsi alla mobilità elettrica, senza i dubbi sull’autonomia, la ricarica, la manutenzione delle batterie.
L’aspetto più da shuttle a guida autonoma che da auto elettrica è certamente insolito, ma è il risultato della scelta di Canoo che ha voluto sette posti disponibili anche in dimensioni da auto compatta, quella che per gli americani ha gli ingombri di una Chevrolet Bolt, o poco differenti.
Ma, guardando ad altri aspetti, Canoo promette di più di una attuale elettrica, con ambizioni di lounge da traffico pendolare, e un sistema di infotainment particolarmente avanzato per “sedurre” gli stressatissimi commuter, a cominciare da quelli della California.
Canoo ha puntato su una classica piattaforma modulare tipo skateboard in cui collocare le batterie, sufficienti per 250 miglia di autonomia, mentre il propulsore elettrico da 300 cavalli spingerà le sole ruote posteriori. La ricarica DC sarà adeguata a riempire di energia all’80% le celle in mezz’ora.
Gli americani stanno pensando già alla transizione a sistemi di guida autonoma avanzati, partendo da quelli intermedi SAE 2 e 3, come conferma la presenza di sette telecamere, cinque radar, dodici sensori ultrasonici. Che non sia presto in grado di fare da solo lo conferma la telecamera che monitorerà l’attenzione del conducente per intervenire in caso di problemi al controllo dei computer di bordo, ad esempio dove si passa dalla guida autostradale agli svincoli.