Le prime foto ufficiali del crossover e-2008: il secondo modello Peugeot sul pianale e-CMP
Il piccolo SUV elettrico Peugeot in arrivo entro la fine dell’anno disporrà, come la “sorella minore” e-208, di un motore da 100 kW (136 cavalli) e di batteria da 50 kWh di capacità
Si tratta di un periodo “elettrizzante” per l’auto francese: a poche ore di distanza dalla presentazione del restyling del best seller Renault Zoe, il gruppo rivale PSA accelera a sua volta sulla transizione verso le batterie diffondendo il dossier stampa (prezzi esclusi) di uno dei suoi nuovi modelli più attesi e presentando fin da subito il crossover e-2008 tra le varianti più ambite dell’ultima creatura, la cui uscita è prevista a fine 2019.
Questo piccolo SUV ha come base, proprio come la “cittadina” e-208 che l’ha preceduto come data anagrafica, la piattaforma e-CMP. Si tratta del pianale polivalente sviluppato in collaborazione col partner ed azionista cinese Dongfeng. Non c’è da sorprendersi quindi se a leggere la scheda tecnica del nuovo modello si incontrano dati che suonano familiari.
Il crossover e-2008 avrà motore elettrico con potenza di 100 kW e coppia di 260 Nm alimentato da una batteria con capacità di 50 kWh. Le celle prodotte dalla cinese CATL, come ha confermato la casa francese recentemente all’agenzia Reuters saranno assemblate nell’impianto slovacco di Trnava. Un’altra fabbrica destinata ad occuparsi presto della manifattura di pacchi batterie sarà quella spagnolo di Vigo, proprio dove nascerà tutta la famiglia 2008.
La batteria dell’e-2008 è prevista supportare una autonomia leggermente inferiore a quella della e-208: ovvero 310 chilometri considerati con ciclo WLTP, mentre la “cugina” può sfiorare i 340, probabilmente perché quest’ultima è più agile e leggera. Il pacco-batterie godrà di una garanzia di otto anni oppure di 160.000 chilometri percorsi.
La marca di Sochaux ha ottimizzato l’efficienza della versione elettrica (e di quelle convenzionali) lavorando sul fondo, sulle prese d’aria e riducendo nel complesso la resistenza all’avanzamento controllando i flussi d’aria attorno, sopra e sotto la vettura.
Efficienza è un argomento di attualità anche quando si tratta di recupero di energia: il guidatore ha a disposizione due settaggi. In quello moderato (posizione D) la sensazione di frenata sarà analoga a quella della vettura convenzionale a benzina o gasolio. Ma la versione ad elevata rigenerazione (B) che caricherà ovviamente in modo più generoso le celle della batteria consentirà di gestire le decelerazioni con un solo pedale nella maggior parte dei casi.
La velocità di ricarica del crossover e-2008, come per i “cugini” silenziosi e-208 ed Opel Corsa-e, dipende dalle potenze delle sorgenti elettriche: da 5 ore e un quarto a 8 ore collegati ad un WallBox (versione trifase 11 kW o monofase 7,4 kW) con relativo cavo di carica da 22 KW (disponibile come accessorio). La ricarica pubblica DC è possibile fino a 100 kW e consentirà di ricaricare in 30 minuti il pacco-batteria all’80%.
Il marchio del leone con la seconda generazione 2008 disponibile in quattro versioni di allestimento ha rafforzato il tratto delle linee del suo piccolo SUV da città e non solo, con la calandra più muscolosa e la fanaleria LED che danno al primo sguardo più carattere al modello. Un carattere che si accentua col padiglione nero Black Diamond che aggiunge un tocco bicolore molto transalpino alla carrozzeria. Le versione elettriche saranno riconoscibili anche per la presenza su parafanghi anteriori e portellone posteriore di un monogramma “e” loro esclusiva.