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Sulla Honda e saranno montati di serie gli specchietti retrovisori digitali ultra-compatti

Secondo la casa nipponica il modello di auto compatta che apre la rincorsa a una flotta Honda europea elettrificata guadagnerà il 3,8% di efficienza aerodinamica grazie agli specchietti digitali

Honda non sarà la prima perché l’hanno preceduta modelli come Audi E-tron e Lexus ES, ma la casa giapponese porterà agli estremi di raffinamento aerodinamico e di efficienza la presenza degli specchietti retrovisori digitali sulla sua compatta al 100% elettrica svelata nel 2017 al Salone Auto di  Francoforte come concept Urban EV.

La Honda e, vista in versione quasi definitiva a Ginevra, avrà quindi di serie specchietti digitali integrati molto ravvicinati, quasi a sfioramento nelle portiere, ha confermato oggi una nota. Il sistema completo includerà due schermi da 6″ collocati ai lati del dashboard per assicurare a chi sarà al volante un quadro del traffico che lo circonderà.

La soluzione secondo la marca nipponica ridurrà del 90% la resistenza aerodinamica all’avanzamento rispetto a specchietti convenzionali, con un impatto tutt’altro che trascurabile del 3,8% sull’efficienza complessiva della nuova Honda e.

Ne guadagneranno efficienza della batteria e autonomia, a cascata, ma Honda sostiene che anche la visibilità sarà migliore. La lente integrata nelle portiere è inserita in alloggiamenti che evitano il formarsi di gocce sulla superficie, peraltro anche trattata con sostanze idro-repellenti.

Il guidatore come farebbe su una action camera potrà scegliere la visuale normale e quella wide (e no, non risulta che ci sia la superview…). Honda attribuisce alla prima opzione la capacità di ridurre del 10% i punti ciechi, e la situazione migliorerebbe addirittura del 50% usando la visuale grandangolare. Mettendo la retro le immagini di supporto al parcheggio appaiono sugli specchietti.

La Honda e sarà il primo veicolo a fare da battistrada alla agguerrita campagna di elettrificazione annunciata dai giapponesi, che puntano come noto a una quota di due terzi di auto con la presa vendute in Europa nel 2025.

Quella degli specchietti digitali è una ulteriore conferma della versione stradale della Honda e che nella sua interezza sarà svelata entro fine anno. I clienti di alcuni mercati europei come Regno Unito, Germania, Francia e Norvegia (i più importanti mercati dell’auto elettrica insomma), hanno già la possibilità di effettuare le prenotazioni versando circa €800, con già 25.000 clienti che avrebbero espresso interesse, secondo quanto riferito dai colleghi tedeschi di electrive.net.

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Il sistema di retrovisori laterali digitali sarà di serie sulla Honda e (Credito foto di apertura: ufficio stampa Honda Italia)

Credito foto di apertura: ufficio stampa Honda Motor Italia