AUTO

Hyundai aggiorna Ioniq con una batteria di maggiore capacità: 38,3 kWh

La nuova batteria assicurerà alla coreana Ioniq al 100% elettrica quasi 300 chilometri di autonomia WLTP mettendola ad armi pari con la versione base del crossover medio Kona

La Hyundai Ioniq ha solo tre anni, ma è appena stata presentata la nuova versione sottoposta ad un trattamento di bellezza e di vitamine per reggere la concorrenza: casalinga ed esterna. Le modifiche estetiche sono peraltro minime e non toccano la riconoscibile silhouette apprezzata per il gran lavoro di ricerca aerodinamica. La mascherina piena della versione elettrica è ora più movimentata, mentre sono stati rivisti paraurti e fanaleria.

Di sostanza, invece, oltre alla potenza che salirà da 120 a 136 cavalli, il lavoro che porterà la clientela della versione full electric della Ioniq a contare su una batteria con capacità di 38 kWh: consentirà loro di sfiorare i 300 chilometri di autonomia considerati col nuovo ciclo di omologazione WLTP.

La Ioniq tutta elettrica continua a far parte di un tris di opzioni che vanno dall’ibrido convenzionale al plug-in al 100% elettrico. Ma questo ventaglio di opzioni non può non considerare anzitutto che la versione a zero emissioni locali del crossover medio Kona conta ormai su una batteria da 64 kWh in grado di assicurarle una autonomia che fa invidia ai SUV premium tedeschi, certo più blasonati ma altrettanto sicuramente molto più costosi.

Portare la Ioniq a montare un pacco batterie da 38,3 kWh vuol dire aumentarne la capacità del 36% rispetto alla versione disponibile attualmente (disponibile quasi sempre con difficoltà, se la volete ordinare in Europa, ma questo è un altro discorso).

Certo, nella gamma Kona è presente anche una versione base con una batteria da 39,2 arriva all’autonomia di 289 chilometri WLTP: con la doppia offerta suddivisa tra Kona e Ioniq la casa coreana probabilmente spera di ripartire più razionalmente la domanda tra i vari modelli e lasciare scontenti il minor numero possibile di clienti, oggi rassegnati a lunghi tempi di attesa.

Sulla Ioniq new-look sarà aggiornato anche il caricatore imbarcato, che passerà da una potenza di 6,6 kW a 7,2, potendo peraltro caricare al massimo con potenze di 100 kW sulle colonnine con standard CCS, quelle ad esempio della rete EVA+ disposte vicino alle autostrade.

La nuova Ioniq elettrica oltre che di una rinnovata e completa dotazione di infotainment, sarà equipaggiata con Blue Link, un sistema di connettività per veicoli che utilizza una tecnologia telematica incorporata, così da permettere ai guidatori di gestire direttamente da remoto, tramite app, funzioni come accensione e spegnimento, apertura e chiusura centralizzata, ma anche l’impianto di climatizzazione del proprio veicolo, a cominciare dall’importantissima pianificazione delle ricariche.

Hyundai Ioniq
La clientela delle nuove Hyundai Ioniq elettriche e plug-in potrà controllare le ricariche dall’app Blue Link (credito foto: ufficio stampa Hyundai Motor Italia)

Credito foto di apertura: ufficio stampa Hyundai Motor Italia