A Parigi una nuova joint-venture espande una flotta che fa acqua… dallo scarico
La società di taxi “a zero emissioni” Hype insieme a Toyota, Air Liquide e Idex ha appena dato vita ad una nuova joint-venture: Hysetco vuole una flotta di 600 taxi a idrogeno a Parigi e dintorni
Il seme a Parigi lo aveva gettato tre anni fa Hype, coraggiosa società di taxi fondata da Mathieu Gardies che aveva deciso di puntare sull’idrogeno per la propria flotta di vetture di piazza. Quel seme è ora diventato una scommessa ancora più grande ed ottimista sul futuro delle auto fuel cell. La stessa Hype, Toyota, Air Liquide e Idex hanno appena dato vita alla nuova joint-venture Hysetco.
Il primo obiettivo di Hysetco è mettere sulle strade dell’Ile de France una flotta di 600 taxi che consumeranno idrogeno entro il 2020. I partner sperano che, come sta succedendo in Giappone per l’evento olimpico a Tokyo, l’occasione si trasformi anche a Parigi in spunto adeguato a spingere sempre più società e cooperative di taxi pubblici verso l’idrogeno, quando nel 2024 sulle rive della Senna approderanno i Giochi dei cinque cerchi.
Hysetco punta sulla crescita della flotta per offrire una migliore esperienza alla clientela: oggi il numero relativamente piccolo di taxi Hype (circa un centinaio) può ancora richiedere un’attesa non brevissima in una metropoli vasta come Parigi.
Il consorzio punta, grazie alla presenza di Air Liquide, a rendere l’esperienza d’uso più comoda ed efficace anche per i taxisti: oggi sono quattro le postazioni su cui possono contare per le loro Toyota e Hyundai, un numero ridotto che si spiega col costo infrastrutturale: attorno al milione di euro.
La presenza Toyota, che fornirà almeno 500 modelli Mirai alla flotta Hysetco, dovrebbe essere una ulteriore garanzia di impegno nella diffusione della cultura del fuel cell nella regione parigina. Il gruppo auto in Giappone insieme governo ed aziende interessate allo sviluppo della rete infrastrutturale di supporto alla tecnologia dell’idrogeno entro l’anno dei Giochi Olimpici a Tokyo vuole arrivare a 160 postazioni di ricarica per le sue auto che rilasciano acqua dallo scarico.