A Kansas City, Continental e Avis Budget Group stanno già mettendo alla prova la tecnologia Key-as-a-Service per sostituire le chiavi con gli smartphone
Vi è mai capitato di guidare verso un aeroporto al volante di una auto a noleggio da riconsegnare e con l’orario di partenza del volo che si avvicina in modo sempre più inesorabile? Questa sensazione probabilmente devono averla sperimentata i tecnici del colosso tedesco Continental, che hanno sviluppato una tecnologia che trasforma lo smartphone in chiavi virtuali dell’auto a nolo.
Attorno a questo sistema che semplificherebbe la vita a viaggiatori d’affari e turisti, nella città americana di Kansas City è in corso un progetto pilota che coinvolge uno dei grandi protagonisti globali dell’autonoleggio: Avis Budget Group.
Chi affitta auto del gruppo americano nella città sul fiume Missouri sarà in grado di aprire, bloccare e anche far partire l’auto senza avere materialmente le chiavi in mano, e quindi senza il bisogno di consegnarle nella classica fessura dell’ufficio della compagnia se arriva oltre l’orario di chiusura.
Il sistema, chiamato Key-as-a-Service, secondo la nota del gruppo di Hannover è stato sviluppato in modo parallelo da varie divisioni della Continental. Dal reparto tedesco di Ratisbona arriva l’elettronica per le portiere di 1.000 auto a noleggio Avis. L’app con cui i clienti possono aprire e chiudere è stata sviluppata nella Silicon Valley a San José e il cloud su cui si appoggia il sistema è steso su una rete di data center americani.
Mentre la tecnologia sarà messa alla prova a Kansas City, Avis Budget Group e Continental prevedono di metterla in vetrina in occasione del prossimo CES in programma a Las Vegas dal 9 al 12 gennaio. Se il gradimento della clientela sarà confermato dalla sperimentazione l’iniziativa sarà allargata ad altre aree geografiche.